La Funzione del Notaio
La figura del Notaio è conosciuta fin dai tempi dei romani, sebbene con funzioni diverse rispetto a quelle peculiari del Notaio moderno. Il Notaio si è imposto come Pubblico Ufficiale capace di attribuire ai propri atti pubblica fede, nel diritto intermedio, dopo aver dato lunga e costante dimostrazione di essere un professionista affidabile nella contrattazione.
Oggi, il Notaio è giurista esperto con competenze nel campo del diritto civile, del diritto commerciale, del diritto di famiglia, del diritto delle successioni, del diritto tributario.
Il Notaio è, in uno, Pubblico Ufficiale e libero professionista. Pubblico ufficiale, perché l’ordinamento gli attribuisce il potere di dotare di pubblica fede (e, quindi, di rendere difficilmente contestabili) gli atti da lui stesso redatti. Perciò l’attività del Notaio è costantemente monitorata dallo Stato e per essere nominati Notai è necessario superare un difficile Concorso pubblico.
Il Notaio, inoltre, come il Magistrato, agisce quale soggetto terzo ed imparziale, rispetto alle parti che intervengono negli atti da lui predisposti. Il Notaio opera, difatti, come un giudice preventivo, valutando la validità degli atti, attribuendo loro pubblica fede, ed evitando così che si generino liti. Si parla, in tal senso, di funzione antiprocessuale del Notaio.
Il Notaio, è anche un libero professionista, il che è garanzia di efficienza e di contenimento dei costi. Egli agisce come esperto giurista, specializzato nei campi di sua specifica competenza.
Il Notaio compie, per legge (si vedano gli articoli 27, 28 e 47 della Legge Notarile), una triplice attività, a cui corrisponde tipicamente il cuore della sua funzione:
- Verifica l’identità delle parti e la commerciabilità dei beni oggetto degli atti che è chiamato a ricevere
- Controlla la legalità dell’atto che è chiamato a ricevere, garantendolo così da impugnazioni di sorta
- Adegua la volontà delle parti, traducendo in termini giuridici i risultati che esse vogliono raggiungere
A tale attività si somma quella in genere di consulenza, anche in ambito tributario, e quella che il Notaio svolge per conto dello Stato; soprattutto, la liquidazione e la riscossione delle imposte relative agli atti che è chiamato a ricevere, del cui pagamento risponde personalmente. Così, sugli atti notarili, lo Stato incassa tutte le imposte, senza pericolo di evasione fiscale.
Decalogo di Jara Grau, presentato all’ottavo congresso del notariato latino (Città del Messico 1965):
- Onora il tuo ministero
- Astieniti se il più lieve dubbio opaca la trasparenza della tua azione
- Rendi il culto alla verità
- Agisci con prudenza
- Studia con passione
- Consiglia con lealtà
- Ispirati nell’equità
- Cingiti alla Legge
- Professa con dignità
- Ricorda che la tua missione è evitare litigi tra gli uomini